Si tratta di applicare con la massima priorità le misure per il ristabilimento e il successivo rafforzamento della capacità di difesa. In particolare, l’istruzione e le esercitazioni devono essere sistematicamente orientate alla difesa.
Nel quadro dello sviluppo delle forze armate, vanno proseguiti i lavori per la realizzazione degli Obiettivi 2040. Devono essere avviati gli acquisti relativi alla prima fase del rafforzamento della capacità di difesa e i lavori per il ristabilimento di una logistica di guerra.
A livello tattico e operativo si tratta di incrementare costantemente la protezione e la sicurezza e di concretizzare sistematicamente le corrispondenti misure.
A livello strategico-militare viene definita la condotta strategica della prontezza dell’esercito – ordinata mediante la data d’ordine dell’esercito.
Si tratta di ridurre ulteriormente, o perlomeno mantenere a un livello stabile, il numero di partenze dall’esercito. Le decisioni politiche sull’obbligo di prestare servizio vanno accompagnate e realizzate mediante pertinenti misure.
Si tratta di promuovere ulteriormente la cultura dell’inclusione e di vegliare, insieme, all’applicazione della «tolleranza zero» nei confronti della discriminazione e della violenza sessualizzata. In particolare, i quadri di tutti i livelli devono, in presenza di simili casi, prendere atto dell’accaduto, procedere alla necessaria valutazione e agire adeguatamente.
Si tratta di diventare più semplici e più rapidi. Vanno dunque concretizzate le misure definite per la deregolamentazione nell’amministrazione militare e nell’esercito. Tutte le unità organizzative devono proseguire sulla via dell’ottimizzazione dei processi e della digitalizzazione, per creare le capacità necessarie al rafforzamento della capacità di difesa.